Cosa dovete sapere prima di chiudere il vostro balcone con il vetro

 Cosa dovete sapere prima di chiudere il vostro balcone con il vetro

Brandon Miller

    Di Nádia Kaku

    Negli ultimi anni, il balcone ha conquistato un posto di rilievo nelle piante piane, non solo per le sue dimensioni sempre più grandi, ma anche per la versatilità del suo utilizzo.

    "Poiché spesso c'è un barbecue l'opzione più comune per i clienti è quella di creare un spazio gourmet. Ma ci sono molte persone che installano il ufficio a casa o addirittura si integra con il soggiorno per ampliare l'area sociale", spiega l'architetto Neto Porpino.

    A seconda della disposizione dell'immobile, è persino possibile unirlo con il cucina e trasformarlo in sala da pranzo rimuovendo o meno la quadratura originale.

    Per sfruttare al meglio questi metri quadrati, la Chiusura del balcone con vetro Oltre a migliorare la vista e ad aumentare il valore dell'immobile, evita l'accumulo di polvere - soprattutto negli edifici situati su viali trafficati - e contribuisce a isolare l'ambiente dal rumore della strada e viceversa.

    "È un'ottima opzione sia per chi ha vicini rumorosi sia per chi è il vicino rumoroso", spiega Katia Regina de Almeida Ferreira, responsabile commerciale di Construção Vidros. Per chi ha animali o bambini, si consiglia di utilizzare reti di sicurezza oltre il vetro.

    Guarda anche: Liberatevi dei parassiti delle piante con questi rimedi casalinghi

    Ma attenzione: la chiusura deve rispettare una serie di standard del condominio, dei costruttori e necessita anche di un ART o RRT (documenti che attestano che il progetto è stato sviluppato da professionisti qualificati), che può essere rilasciato da un architetto, da un ingegnere o anche dall'azienda che sta fornendo il servizio.

    Passo dopo passo: come chiudere il balcone piano con il vetro

    "Il primo passo è sempre quello di consultare il regolamento condominiale, perché le aziende che forniscono il servizio di vetratura seguono lo standard stipulato e approvato dall'assemblea", spiega Katia. È lì che si trovano le specifiche che il residente deve seguire, come il numero di lastre e i tipi di vetro, lo spessore, la larghezza e la forma dell'apertura.

    "L'approvazione di queste voci dovrebbe avvenire attraverso una specifica assemblea condominiale, in modo che il la facciata diventa praticamente standardizzata senza intaccare le caratteristiche architettoniche dell'edificio", spiega José Roberto Graiche Junior, presidente dell'AABIC - Associazione degli Amministratori Immobiliari e Condominiali di San Paolo.

    Scopri le principali opzioni per i piani di lavoro di cucina e bagno
  • Architettura e costruzione Rivestimenti e pavimenti: consigli per l'abbinamento di pavimenti e pareti
  • Architettura e Costruzione Facciate: come realizzare un progetto pratico, sicuro e d'effetto
  • È necessario consultare gli elementi che possono alterare l'aspetto esteriore, come ad esempio il modello e materiale della tenda Questa cautela vale anche per le modifiche interne alla veranda, che devono seguire delle regole anche dopo la vetrata: il colore della parete, gli oggetti appesi (come piante e amache) e le modifiche al pavimento possono essere oggetto di veto.

    Guarda anche: Decorazione oro rosa: 12 prodotti in color rame

    "Se le specifiche non vengono rispettate, il condominio può intraprendere azioni legali, chiedere la sospensione dei lavori e persino annullare ciò che è già stato installato", avverte José.

    Anche la rimozione delle pareti e l'integrazione del balcone nell'area sociale, con il livellamento del pavimento, è un aspetto che va studiato caso per caso.

    "Non c'è un consenso generale sulla commutazione porte e finestre Prima di modificare qualsiasi tramezzo, è necessario consultare il regolamento condominiale e controllare la planimetria dell'appartamento per vedere dove sono le travi e le colonne", spiega l'architetto Pati Cillo.

    Se l'immobile è vecchio e non dispone di un progetto strutturale aggiornato, è necessario incaricare un ingegnere di valutare la costruzione e rilasciare una relazione tecnica.

    Un altro punto a cui prestare attenzione è in relazione al condizionamento dell'aria: "Se lo spazio da chiudere con il vetro deve ospitare il condensatore, è necessario rispettare le raccomandazioni del produttore, a causa della circolazione dell'aria", avverte Neto. Vale la pena ricordare che non tutti gli edifici consentono di collocare l'apparecchiatura sul balcone.

    Installazione e modelli

    Esistono diversi tipi di modelli di chiusura, ma quello più comunemente utilizzato negli edifici è il modello di chiusura a tre vie. retrattile conosciuto anche come tende a vetro o recinzione europea - Qui, i pannelli di vetro allineati sono installati direttamente su un'unica guida.

    Questo modello rappresenta circa il 90% delle vetrate attuali, solo gli edifici più vecchi utilizzano ancora il sistema fisso e scorrevole, come se fosse una grande finestra", spiega Katia.

    "A San Paolo, secondo la norma ABNT NBR 16259 (Balcony Glazing Standard), per gli edifici al di sopra dei tre piani è sicuro utilizzare solo vetro temperato, con spessori da 6 a 18 mm", spiega Rodrigo Belarmino, CEO di Solid Systems.

    Questo modello evita la frantumazione in caso di rottura dovuta a impatti e resiste a venti fino a 350 km/h. "In genere, i piani inferiori utilizzano un vetro da 10 mm e quelli superiori da 12 mm", precisa Katia.

    "Un'opzione che sta riscuotendo grande successo è il sistema di vetrate automatizzate per balconi, in cui il vetro si ritrae automaticamente, attivato da un telecomando, da un telefono cellulare, da un'automazione o da un comando vocale", spiega Rodrigo.

    Questa alternativa, tuttavia, deve provenire dalla fabbrica, cioè non è possibile automatizzare un sistema già eseguito: "Per quanto riguarda i valori, dipende molto dalla quantità di vetrate automatizzate. Oggi è molto comune che i balconi abbiano un sistema misto, in cui solo una o due aperture - quelle che il cliente apre di più - sono automatizzate e il resto rimane aperto manualmente", aggiunge Rodrigo.

    Più bassa è la percentuale, più chiusa è la tenda, che allo stesso tempo impedisce il passaggio del calore e della luce e rende difficile la visibilità", spiega Neto.

    Il condominio non può chiedere a un'azienda specifica di svolgere il servizio", afferma José. In caso di cambio di proprietà, il liquidatore o l'amministratore deve inviare al nuovo proprietario una bozza del verbale approvato dal condominio con tutte le informazioni.

    Sigillatura

    Per quanto riguarda la pioggia, è necessaria una precisazione: nessun sistema offre una tenuta al 100%: "Il cedimento o l'inarcamento è un fenomeno che si verifica perché il vetro è un pezzo sottile e flessibile, e quando è sottoposto alla pressione del vento durante un temporale, tende a flettere il vetro e può creare delle fessure. Pertanto, non è possibile garantire una tenuta al 100%", spiega Katia.

    Passo dopo passo per chiudere il balcone con il vetro:

    1. Consultate il Regolamento di Condominio: qui troverete le specifiche relative al numero di lastre e ai tipi di vetro, allo spessore, alla larghezza, al tipo di apertura e alle tende.
    2. Se le vetrate non sono previste dal Regolamento: è necessario che le voci siano approvate in una specifica assemblea condominiale. Per questo, è anche necessario che il condominio consulti un ingegnere strutturale per definire il modo migliore per chiudere i balconi, senza danneggiare la struttura.
    3. Assumere una ditta specializzata: il condominio non può richiedere un fornitore specifico, si può assumere qualsiasi manodopera che segua le specifiche stabilite dal condominio. Naturalmente, a volte vale la pena che i membri del condominio chiudano con una ditta solo per ridurre i costi.
    4. ART e RRT: l'azienda che fornisce il servizio deve anche rilasciare l'ART o l'RRT (annotazione di responsabilità tecnica o registrazione di responsabilità tecnica, documenti che dimostrano che il progetto è stato sviluppato da architetti o ingegneri qualificati e iscritti ai consigli di architettura e ingegneria).
    5. Attenzione ai dettagli: ogni modifica che altera la facciata deve essere consultata con il condominio. Oltre ai vetri, le reti di protezione e le tende devono seguire specifiche prestabilite.

    Scoprite altri contenuti come questo e molto altro ancora sul portale Loft!

    8 modi per cambiare il pavimento senza spendere troppo
  • Architettura e costruzione La casa di 424 m² è un'oasi di acciaio, legno e cemento
  • Architettura ed edilizia 10 nuovi materiali che potrebbero cambiare il nostro modo di costruire
  • Brandon Miller

    Brandon Miller è un abile interior designer e architetto con oltre un decennio di esperienza nel settore. Dopo aver completato la laurea in architettura, ha continuato a lavorare con alcuni dei migliori studi di design del paese, affinando le sue capacità e imparando i dettagli del campo. Alla fine, si è messo in proprio, fondando il proprio studio di design che si è concentrato sulla creazione di spazi belli e funzionali che si adattassero perfettamente alle esigenze e alle preferenze dei suoi clienti.Attraverso il suo blog, Follow Interior Design Tips, Architecture, Brandon condivide le sue intuizioni e competenze con altri appassionati di interior design e architettura. Attingendo alla sua pluriennale esperienza, fornisce preziosi consigli su tutto, dalla scelta della giusta tavolozza di colori per una stanza alla scelta dell'arredamento perfetto per uno spazio. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda comprensione dei principi alla base del grande design, il blog di Brandon è una risorsa di riferimento per chiunque voglia creare una casa o un ufficio sbalorditivi e funzionali.