Qual è la differenza tra il marmo industriale e quello naturale?
Quali sono i vantaggi rispetto al naturale e può essere utilizzato in cucine e bagni? Alessandra Rossi, Belo Horizonte
Guarda anche: Tutto quello che c'è da sapere per allestire una parete di galleriaL'alta resistenza e il prezzo più basso sono punti a favore del materiale, noto anche come marmo sintetico, prodotto con particelle di pietra e resina. "Quest'ultimo componente gli conferisce durezza, rendendolo resistente alle macchie, alle crepe e ai graffi", afferma Alberto Fonseca, di MG Mármores & Granitos, di Nova Lima, MG. Per avere un'idea dei valori, il negozio di San Paolo Alicante fattura R$ 276,65 per il m²Quello sintetico va bene per i bagni, perché l'assorbimento dell'acqua è quasi nullo", dice Marcy Ricciardi, architetto di San Paolo. L'applicazione in cucina è consueta, ma la finitura è sensibile agli acidi, quindi si consiglia l'uso di un prodotto impermeabilizzante come Stain-Proof, di Dry-Treat (Alicante, R$ 250 al litro).
Guarda anche: Fai da te: imparare a realizzare uno scaffale per la dispensa della cucinaPrezzi rilevati il 6 marzo 2014, soggetti a variazioni p