Secondo l'architetto Antonio Ferreira Júnior, i libri più adatti per questo mobile sono quelli d'arte, di moda e di fotografia: "Sono libri che suscitano l'interesse del visitatore e dell'ospite, oltre a essere molto belli e a funzionare come oggetto decorativo", si giustifica.

L'architetto Bruno Gap si spinge oltre e dà consigli molto chiari su quali siano i libri più adatti a questi spazi: "Suggerisco libri cartonati, spessi, da 2 a 3 cm, con foto sul fronte. L'argomento può essere vario, ma suggerisco che sia un argomento che interessi i proprietari della casa, che sia legato al loro lavoro o al loro hobby, in questo modo la relazione tra la vostra casa e i libri sarà molto piùI colori devono essere armoniosi. Mi piacciono molto i toni del blu. I colori forti ed evidenti possono essere combinati con colori sobri", consiglia Bruno Gap.

Interrogato sull'argomento, l'interior designer Roberto Negrete, amante dei libri, ha tirato fuori la sua anima di poeta e ha distillato parole delicate. Le trascriviamo qui di seguito e ringraziamo Negrete per averci ispirato.

Per il tavolino...

Libri che ci piace sfogliare,

Libri che sappiamo entusiasmare chi li maneggia,

Che illustrano i nostri gusti,

Che mostrano ciò che amiamo.

Libri bellissimi da guardare.

Libri bellissimi da leggere.

Libri in pile che illustrano il nostro modo di pensare.

Libri piramidali che raccontano chi siamo.

Niente libri perché non ci piacciono.

O molti perché ci piace il volume che creano e sono onesti.

Montagne di libri perché ci sono stati regalati da persone che amiamo o perché li abbiamo comprati in destinazioni da sogno.

Libri d'arte perché li amiamo o libri di cucina perché siamo golosi.

Libri su automobili, gioielli, viaggi, luoghi, architettura, moda, fotografia o su nulla, perché anche il nulla può essere stampato in modo splendido.

[Roberto Negrete]