Sapete come pulire le vostre piante?
Sommario
I genitori di piante sanno che non ci vuole molto perché il la polvere si accumula nelle piantine interne. E quando un ventilatore o condizionatore d'aria o l'apertura di una finestra, è inevitabile che sulle foglie inferiori compaia una macchia di sporco.
Anche se può essere un'operazione noiosa, è importante che pulite regolarmente i rifiuti della vostra specie Uno strato di polvere sulle foglie blocca la luce del sole e riduce la capacità della pianta di fotosintetizzare, cioè di nutrirsi.
Una piantina pulita che fotosintetizza a livelli ottimali sarà più sana e più resistente alle malattie e alle infestazioni di parassiti, per cui l'igienizzazione periodica dei rami domestici vi farà risparmiare lavoro a lungo termine, migliorando sia il suo sviluppo che l'ambiente interno.
Quando pulire
Con quale frequenza pulite le foglie delle piante da interno? dipende dalla quantità di polvere presente nell'aria. Se vivete in zone con strade sterrate, costruzioni in corso, terreni incolti e molto vento, dovrete farlo regolarmente. Per sapere qual è il momento giusto, strofinare le dita sulle foglie: se si sente o si vede molta polvere, è il momento di fare una pulizia.
Cosa vi serve
- Bottiglia spray
- Secchio
- Panno umido
- Spreader
- Spazzola dura (per la pulizia dei vasi)
- Spazzola morbida
- Carta per film
- Detergente
- Acqua sanitaria
Istruzioni
Con un ugello a spruzzo
Il metodo più semplice per pulire le piante di dimensioni medio-grandi è quello di spostarle nel lavello della cucina o a doccia e lavarli con un ugello a spruzzo Mantenete la pressione dell'acqua bassa e verificate prima che sia calda, poiché l'acqua calda o fredda può ferire le foglie della piantina. Sostenete le foglie o gli steli durante il processo.
Con un flacone spray
Guarda anche: Realizzate una credenza per decorare il soggiornoPer le specie che non sono in grado di sopportare la forza di un ugello a spruzzo, un spruzzatore è un'ottima soluzione. Succulente , cactus e bonsai sono tra quelli che si puliscono meglio con questo materiale.
Immersione in acqua
Le piccole piante possono essere pulite tenendo la loro base a livello del terreno, capovolgendola in un secchio d'acqua e scuotendo le foglie sotto l'acqua. Innaffiare il terreno in anticipo aiuterà a evitare che cada quando il vaso viene capovolto.
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Per rendere più sicura la procedura, potete anche avvolgere della pellicola di plastica intorno alla base. Anche in questo caso, assicuratevi di utilizzare acqua tiepida. Lasciate asciugare i rami prima di rimetterli nella loro posizione originale.
Attenzione: Se le piantine sono molto sporche, potete spruzzarle con una miscela di acqua e sapone e poi metterle a bagno o immergerle in un lavandino pieno d'acqua. Usate circa 1/4 di cucchiaio di detersivo per 1 litro d'acqua. Quelle che non sopportano il lavaggio nel lavandino possono essere spruzzate con acqua calda e pulita per lavare via il sapone.
Con un panno
Per quelli troppo grandi per essere spostati, si può semplicemente disinfestare il loro fogliame con un panno umido Questo metodo funziona bene anche con le piante che hanno solo poche foglie, come ad esempio Spada di San Giorgio o alberi di banane.
Non è necessario ripeterlo ogni volta, ma si può evitare che la polvere si accumuli utilizzando un panno morbido ogni volta che si spolverano i mobili o i pavimenti.
Utilizzare una spazzola morbida
Per le foglie appiccicose o sfocate le cose sono un po' diverse e nel caso di specie come Violette africane che non amano il fogliame bagnato, nessuno dei tipi già menzionati è la risposta. Utilizzare un spazzola morbida come una spazzola per la pulizia del legno, per rimuovere molto delicatamente la polvere dalle foglie.
Consigli per mantenere i vasi sempre in ordine
Nella pulizia includete anche l'eliminazione delle foglie morte, marroni o ingiallite. Se si staccano facilmente, fatelo a mano o con le forbici. Non tirate mai le parti dure e ben attaccate, ma eliminate le punte gialle delle piante troppo secche. Seguite il contorno naturale delle superfici per ottenere un aspetto più naturale.
Se il sale o i minerali formano uno strato bianco all'esterno o sul bordo di un vaso, rimuovete il ramo e sciacquate accuratamente il contenitore. Applicate una soluzione di 1 parte di candeggina per 10 parti di acqua.
Eliminate i residui di sale con una spazzola rigida e lasciateli ben puliti prima di ripiantare la pianta. Evitate futuri accumuli lavando periodicamente il terreno con acqua e lasciandolo drenare completamente.
*Via L'abete rosso
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