Come piantare e curare gli alberi boa
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La boa è una delle piante più facili da coltivare ed è quindi molto adatta per giardinieri principianti Amata per i suoi fusti rigogliosi e frondosi, questa specie è nota anche come erba del diavolo.
Questo arrampicatore può anche essere scambiato per un filodendro scandens o foglia di cuore che si assomigliano molto.
Esistono alcuni tipi di boa colorati, se le specie variegate verdi e gialle non si adattano ai vostri interni: 'Neon' ha foglie gialle che daranno un tocco di colore brillante, oppure provate 'Marble Queen', con il suo aspetto ricco di verde e crema.
Il boa è originario delle isole della Polinesia francese nel Pacifico e può davvero contribuire a trasformare il vostro giardino interno in un paradiso tropicale.
Si ritiene che il nome edera del diavolo sia dovuto al fatto che è una pianta molto difficile da uccidere e che si riprende dopo periodi di abbandono, il che spiega anche perché è così popolare.
Scoprite le principali precauzioni per avere una coltivazione di successo:
Tenere lontano dalla luce diretta del sole
Questo tipo di pianta predilige la luce indiretta, quindi posizionate il vaso lontano da una finestra luminosa. Essendo un rampicante, il boa era solito arrampicarsi dalle macchie di luce sul suolo della foresta fino alla chioma frondosa, quindi cercate di replicare queste condizioni di luce in casa vostra.
Per una crescita ottimale, cercate un punto luminoso al riparo dalla luce diretta del sole, poiché un'esposizione eccessiva può causare bruciature e sbiancamento delle foglie.
Sappiate anche che questa specie cresce bene a bassi livelli di umidità, quindi può essere coltivata con successo come pianta da interno, oltre a essere adatta alla maggior parte degli ambienti.
Tuttavia, nelle zone più scure, la piantina potrebbe non crescere altrettanto rapidamente e perdere la variegatura, diventando prevalentemente verde.
Ricordate inoltre che, con il passare del tempo, la cura comprenderà la necessità di uno spazio sufficiente per la crescita degli steli, sia che si arrampichino su un palo sia che scendano da uno scaffale alto o da un supporto per piante.
Lasciate agli steli la massima libertà
Questa specie ha bellissime foglie verdi e gialle a forma di cuore o di lancia che si formano su steli lunghi e flessibili, che possono essere lasciati appesi in un vaso su una mensola, oppure coltivati su un palo di muschio o lungo fili orizzontali fissati a una parete.
Come piantare e curare la strelitzia, l'uccello del paradisoAppeso in un cesto, dove i suoi steli possono scorrere elegantemente lungo i lati, il boa diventerà col tempo una pianta di grandi dimensioni, con ogni stelo che raggiungerà diversi metri di lunghezza.
Tuttavia, se volete dei fiori, questa non è la specie che fa per voi, poiché una carenza genetica fa sì che non produca mai fiori, riproducendosi attraverso gli steli e le radici.
Guarda anche: 11 piante da evitare se avete dei caniInnaffiare non più di una volta alla settimana
Coltivate il vostro boa in un vaso con fori di drenaggio alla base e annaffiate quando la parte superiore del terriccio è asciutta, passandolo sotto un rubinetto e lasciando drenare l'umidità in eccesso prima di rimetterlo in un contenitore impermeabile.
Il terriccio umido o inzuppato può favorire il marciume delle radici e, durante la primavera e l'estate, è meglio annaffiare non più di una volta ogni due settimane.
L'eccesso di acqua è uno dei pochi modi per uccidere queste piante da interno che richiedono poca manutenzione, ma si riprendono rapidamente se vengono annaffiate dopo un periodo di abbandono. Inoltre, includere una dose di fertilizzante liquido bilanciato una volta al mese dalla primavera all'autunno.
Problemi comuni
Questa specie è davvero quasi indistruttibile, in quanto è generalmente resistente alla maggior parte dei parassiti e delle malattie. Tuttavia, il boa può occasionalmente soffrire di cocciniglie, acari, cocciniglie e tripidi, che riescono a vivere nei bugigattoli tra gli steli e la parte inferiore delle foglie.
Se notate un parassita o i danni che provoca, lavate la pianta sotto la doccia o usate un panno umido per rimuovere al meglio gli insetti.
Se le cocciniglie, che hanno l'aspetto di piccole protuberanze dure, persistono, provate a eliminarle con un cotton fioc imbevuto di alcol metilico.
La pianta è tossica per i gatti?
Purtroppo sì, questa specie è tossica per i gatti e gli altri animali domestici se ingerita. Se il vostro gatto ha preso un morso furtivo, potrebbe mostrare segni di dolore allo stomaco e iniziare a vomitare: una visita dal veterinario è di solito una buona idea se siete preoccupati.
Guarda anche: Come utilizzare i pigmenti naturali nella decorazionePer scoraggiare i curiosi si può posizionare l'edera del diavolo in alto, su una mensola o su un supporto per piante, oppure si può provare a usare delle bucce di agrumi intorno alla base per dissuaderli.
Perché il mio boa sta diventando giallo?
Come per molte piante da interno, un'annaffiatura errata ha conseguenze per la piantina. L'ingiallimento delle foglie è solitamente causato da un eccesso o da un difetto d'acqua.
Le foglie cadute che ingialliscono lentamente e poi diventano secche sono di solito un segno che la piantina ha bisogno di una buona annaffiatura. D'altro canto, le foglie che diventano improvvisamente giallo pallido prima di diventare marroni sono un segno di eccesso, per cui è bene riposare e aspettare che si asciughi.
Se il terriccio è inzuppato, ripiantate la pianta in un contenitore con fori di drenaggio alla base e non annaffiate per qualche settimana finché non si sarà ripresa.
*Via Giardinaggio ecc.
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