11 domande sui tablet
1. i tablet sono passati di moda?
Architetti e decoratori sono unanimi: le piastrelle sono al di sopra delle mode, soprattutto quelle in vetro, che non sbiadiscono mai, offrono un'infinita gamma di effetti cromatici e di solito durano più di 50 anni. Il loro successo si spiega anche con la storia millenaria dei mosaici: le strade pavimentate con ciottoli esistevano già nell'antica Grecia, poi i Romani hanno rivestito le loro terme,templi, botteghe e case con mosaici di marmo e pietre semipreziose, fino a quando la tecnica raggiunse un livello di eccellenza nell'Impero Bizantino. Le immagini religiose di questo periodo sono famose e ancora oggi adornano Ravenna, in Italia. Alcune di esse contenevano già pezzi di vetro e d'oro! In Brasile, le tessere sono presenti dal 1930. Con la loro scala minimale, hanno accompagnato le ondulazioni dell'architetturaModernista, ricoprendo facciate, pavimenti, colonne e componendo bellissimi murales.
2. Qual è la differenza tra le piastrelle in vetro e quelle in ceramica?
Le cialde di vetro sono lucide e mostrano profondità quando sono esposte alla luce, mentre le cialde di ceramica sono di colore omogeneo e un po' meno scivolose delle prime. Entrambi i tipi di materiale sono duraturi, ma il segreto della durata risiede nella stuccatura: "Come si può vedere dal fondo delle cialde di vetro, se la stuccatura è difettosa, può comparire della muffa", spiega l'architettoSe scegliete le piastrelle in vetro, preparate le vostre tasche: sono molto più costose di quelle in ceramica: "A seconda della marca e del modello, di solito costano circa due o tre volte di più", dice l'architetto di San Paolo Ricardo Miúra.
3. Di cosa devo tenere conto nella scelta?
Guarda anche: 7 modi per sturare un WC: WC intasato: 7 modi per risolvere il problemaTutto dipende dal luogo in cui il materiale verrà utilizzato. Per quanto riguarda l'applicazione della tessellatura in vetro sulle pareti, anche i tipi super-lisci sono adatti. Per i pavimenti, invece, è necessario prestare attenzione: nelle zone umide, il rivestimento deve essere antiscivolo. Per le piscine, la tessellatura in vetro è conveniente perché non assorbe l'acqua. Non c'è il rischio che il materiale si espanda e provochi infiltrazioni. Esistono in commerciopezzi con angoli arrotondati (generalmente applicati alle piscine), che eliminano il rischio di ammaccature. Tuttavia, non è un problema optare per lastre con bordi dritti, purché siano posate in modo ordinato, senza sporgenze.
4) L'installazione richiede l'intervento di installatori specializzati?
In generale, il servizio costa il 40% del valore del prodotto", afferma l'architetto Paula Negreiros Abbud. La posa in opera è il modo migliore per ottenere un buon risultato. Tutte le piastrelle vengono fornite incollate in carta, formando delle lastre (di misure diverse), che facilitano l'applicazione. Ma il grande segreto sta nell'unione delle lastre, che, se mal fatta,Nel caso di piastrelle di vetro fatte a mano, con texture e spessori irregolari, la posa deve essere eccellente, in modo che i pezzi non sporgano e non feriscano chi li urta.
Esiste una malta specifica per la posa?
Guarda anche: Consigli sui tappeti per chi ha animali domesticiSì, le malte utilizzate per la posa e la stuccatura delle pastilhas sono più adesive e appiccicose: sugli scaffali si trovano, tra le altre, la malta Pam Flexible (Propam Argamassas); la malta Superliga Pastilhas (PortoKoll); la colla Ferma Pastilhas e la colla Ferma Pastilhas de Vidro (entrambe di Quartzolit).
6. Come si puliscono i tamponi?
I produttori consigliano una soluzione di acido muriatico diluito in acqua in rapporto 1:1, che non macchia e non fa brillare il materiale e mantiene la stuccatura pulita. La procedura richiede mascheratura e guanti, poiché la miscela è aggressiva. Evitare sapone, spazzole e pagliette, perché causano graffi.
7. In quali situazioni si può utilizzare la gomma di cocco?
Può essere utilizzata per pareti e pavimenti interni, piani di lavoro e persino mobili. Lavorata, la buccia del frutto si trasforma in piccole piastrelle, che vengono assemblate in lastre flessibili come quelle simili realizzate con altre materie prime. L'applicazione è semplice, con colla bianca e strumenti da falegnameria, e la pulizia richiede solo un panno umido.
8. Le pastiglie metallizzate possono essere utilizzate senza limitazioni?
Non ci sono restrizioni specifiche, poiché né la lucentezza né il colore metallico svaniscono con il sole o con la pulizia quotidiana, ma poiché hanno un aspetto stravagante - che dopo un po' può stancare gli abitanti - è meglio dosarne l'uso. Lasciate questa finitura per i dettagli, mescolatela con pezzi comuni o rivestite solo piccole aree.
9 - È possibile dipingere le piastrelle?
Le piastrelle in ceramica o vetro possono essere verniciate con due procedimenti: il primo consiste nell'applicare sulla superficie un primer fosfatizzante anticorrosivo per autoveicoli, come Glasurit, di Basf, e un'eventuale vernice di finitura: lattice, PVA, acrilica o smalto. La seconda alternativa consiste nell'applicare un primer, uno stucco e uno smalto della linea epossidica, normalmente utilizzata per rivestire le piastrelle. Le marcheSuvinil e Tintas Coral lavorano con questi prodotti. Poiché hanno un forte odore e sono aggressivi per la pelle, si raccomanda che il servizio venga effettuato da verniciatori specializzati, dotati di maschere e guanti.
10 - Quanto devono essere grandi i pezzi per far sembrare la stanza più grande?
Le piastrelle più piccole sembrano ingrandire gli ambienti piccoli, per questo i modelli 2,0 x 2,0 cm e 2,5 x 2,5 cm sono consigliati per pareti con misure limitate e fasce strette. Le piastrelle 1,0 x 1,0 cm sono per i mosaici. Piscine, pareti e pavimenti di grandi dimensioni richiedono formati più grandi. Non si tratta di una regola, ma come dice l'architetto di San Paolo Roberto Del Nero Filho, specialista diSe volete consigli più precisi per il vostro caso, parlate con i rivenditori, molti dei quali hanno architetti a disposizione.
11. Posso utilizzare pezzi di qualsiasi dimensione sul pavimento?
No. I pezzi grandi, 10 x 10 cm, ad esempio, sono meno adatti al pavimento: la superficie di stuccatura è più piccola e la superficie è più scivolosa. Vale la pena ricordare che danno anche meno mobilità quando si tratta di giocare con scacchiere, greche, colori e tracciati, nei quali sono campioni i formati tra 2 x 2 cm e 6 x 6 cm. Per i mosaici, i pezzi da 1 x 1 cm offrono precisione, come ci insegna la tradizione.bizantina di comporre pannelli artistici con minuscoli frammenti.