Come prendersi cura delle orchidee? Una guida con tutto quello che c'è da sapere!
Sommario
Il orchidee Sono specie delicate e molto affascinanti, capaci di adattarsi bene a diversi ambienti e, con le giuste cure, è possibile mantenere la salute della pianta per molto tempo.
Chi pensa che l'assistenza debba essere molto solida si sbaglia. Il grande vantaggio di avere orchidee in casa è esattamente il contrario, poiché con semplici prodotti di uso quotidiano è possibile effettuare la manutenzione.
Dove conservare l'orchidea?
A orchidea è una pianta che ama il sole, ma bisogna evitare di esagerare. buona penetrazione della luce diurna .
Tendono a preferire il sole del mattino e si raccomanda di lavorare con illuminazione indiretta La barriera solare può essere filtrata da schermi ombreggianti, pergole o anche altre piante.
Oltre al sole, è importante verificare che il luogo abbia uno spazio davvero fertile per far crescere le orchidee in modo sano. Ambienti con molto vento o eccessiva umidità di solito hanno un impatto negativo sul benessere della pianta.
Lasciarlo nella toilette fa male?
No, le orchidee possono rimanere nei loro vasi, ma i vasi di plastica (in cui le specie vengono solitamente fornite quando vengono acquistate) finiscono per accumulando di più umidità Questo può compromettere la vitalità della pianta.
Guarda anche: La casa ottiene un'area sociale di 87 m² in stile industrialeL'ideale è investire in un vaso in argilla o ceramica che, sebbene più costoso, è più poroso e ha una maggiore capacità di drenaggio.
Come realizzare una fioriera per rendere bella la vostra finestraTuttavia, alcuni punti e attenzioni sono fondamentali quando si ha orchidee in vaso Uno dei rischi che ciò può comportare è la limitazione dei nutrienti, che provoca l'indebolimento della specie.
Per evitare questo problema, l'ideale è effettuare una sostituzione mensile tramite fertilizzante .
È inoltre importante verificare che il vaso sia della misura giusta per l'orchidea, idealmente a un'altezza di due dita sotto la bocca del vaso.
Quando annaffiare l'orchidea?
L'irrigazione è una delle questioni principali in relazione a coltivazione di orchidee Le orchidee sono piante che possono essere colpite più negativamente da troppa acqua che da poca, quindi è essenziale fornirne la giusta quantità.
Durante i mesi più caldi, l'ideale è avere una routine di irrigazione di due volte a settimana In autunno e in inverno si consiglia di annaffiare solo una volta alla settimana.
Guarda anche: Gandhi, Martin Luther King e Nelson Mandela: hanno combattuto per la paceIn caso di dubbio, è possibile effettuare un semplice test per valutare se l'orchidea ha bisogno o meno di acqua.
Basta mettere il dito a poco più di 2 cm sotto la superficie del vaso: se il dito è pulito quando lo si estrae, significa che c'è bisogno di più acqua; se è sporco di terra significa che c'è troppa acqua; se il dito torna asciutto, con un po' di terra, allora l'irrigazione è ideale.
Fertilizzazione di routine
La concimazione dell'orchidea è fondamentale per garantirne il benessere e il recupero delle sostanze nutritive. L'ideale è che questa procedura avvenga mensilmente con fertilizzanti studiati per le orchidee.
Cercate concimi che abbiano azoto, fosforo e potassio Questi elementi completano la coltivazione e mantengono la vitalità della pianta.
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