Jiboia x Philodendron: qual è la differenza?

 Jiboia x Philodendron: qual è la differenza?

Brandon Miller

    Anche i grandi amanti delle piante possono essere confusi boa constrictor con filodendro Nonostante le loro caratteristiche ed esigenze diverse, sono simili e hanno molte delle stesse esigenze di crescita e abitudini.

    Affinché possiate sapere esattamente cosa cercare, per distinguervi facilmente l'uno dall'altro, abbiamo separato alcuni argomenti importanti. Le informazioni riportate di seguito dovrebbero aiutarvi a identificare tutte le specie con facilità!

    Prima di tutto, ricordate che entrambe le piantine sono tossiche per cani e gatti. Fate attenzione quando le coltivate vicino a loro.

    Tassonomia

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    È il nome dato alla branca della scienza che si occupa di classificare i gruppi di organismi biologici. In questo caso, le piante sono nominate e organizzate in generi e famiglie. Il boa e il filodendro appartengono a generi distinti - il primo al Epipremnum e il secondo a Filodendro Ma fanno parte della stessa famiglia, quella dei Araceae - e qui inizia la confusione.

    Forma e consistenza delle foglie

    L'analisi delle foglie è il modo più semplice per individuare i due generi: i filodendri hanno una forma a cuore, sono più sottili e hanno una consistenza morbida, mentre il boa presenta foglie più grandi, spesse e cerose.

    I contrasti sono particolarmente evidenti nell'area in cui il picciolo si collega alla base della foglia: mentre la base di una foglia di boa è relativamente dritta, quella di una foglia di filodendro è drammaticamente curvata verso l'interno.

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    Radici e piccioli aerei

    Entrambe hanno radici aeree che permettono loro di arrampicarsi e di salire sulle superfici. Per riuscire a individuare esattamente la pianta che avete di fronte, prestate attenzione a questo dettaglio: il boa constrictor ha solo una grande radice aerea per nodo e il filodendro può averne diversi più piccoli per nodo e tendono ad avere un aspetto più selvaggio.

    Nel caso dei piccioli, che sono i piccoli steli che collegano le foglie ai fusti principali della pianta, la distinzione è fatta dalle abitudini di crescita di ciascuno: il boa ha piccioli rientranti verso il fusto centrale, mentre quelli dei filodendri sono arrotondati e più sottili.

    Portamento di crescita e foglie giovani

    In un filodendro, quando compaiono le nuove foglie, spuntano dei catafilli - piccole fronde che avvolgono e proteggono la nuova pianta residente. Questi elementi la accompagnano fino a quando non si schiude; una volta terminato il loro ruolo, si seccano e cadono.

    I boa costrittori non hanno questa caratteristica: le nuove foglie semplicemente maturano e si dispiegano dalla foglia precedente.

    Differenze di sviluppo

    Per quanto riguarda la luce, il terreno, l'acqua e la temperatura, le due piante presentano esigenze molto simili. Oltre ad essere considerate piante d'appartamento a bassa manutenzione.

    Sebbene siano tollerano la scarsa illuminazione Il boa lo fa più facilmente - le dimensioni delle sue foglie rimangono relativamente invariate da questo fattore - ma il suo sviluppo è più lento. La propagazione per talea è facile e resiste alla siccità.

    D'altra parte, i filodendri avranno gambe lunghe più velocemente e le foglie saranno troppo piccole se non ricevono abbastanza luce.

    C'è un altro nome che potrebbe sconvolgere la vostra mente!

    A scandipsus pictus anche dalla famiglia Araceae Si caratterizza per le macchie argentate che ricoprono tutte le sue foglie: questo motivo vi permetterà di identificarla rapidamente.

    *Via L'abete rosso

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    Brandon Miller è un abile interior designer e architetto con oltre un decennio di esperienza nel settore. Dopo aver completato la laurea in architettura, ha continuato a lavorare con alcuni dei migliori studi di design del paese, affinando le sue capacità e imparando i dettagli del campo. Alla fine, si è messo in proprio, fondando il proprio studio di design che si è concentrato sulla creazione di spazi belli e funzionali che si adattassero perfettamente alle esigenze e alle preferenze dei suoi clienti.Attraverso il suo blog, Follow Interior Design Tips, Architecture, Brandon condivide le sue intuizioni e competenze con altri appassionati di interior design e architettura. Attingendo alla sua pluriennale esperienza, fornisce preziosi consigli su tutto, dalla scelta della giusta tavolozza di colori per una stanza alla scelta dell'arredamento perfetto per uno spazio. Con un occhio attento ai dettagli e una profonda comprensione dei principi alla base del grande design, il blog di Brandon è una risorsa di riferimento per chiunque voglia creare una casa o un ufficio sbalorditivi e funzionali.