LARQ: la bottiglia che non ha bisogno di essere lavata e che purifica l'acqua
Portare con sé una bottiglia è già un'abitudine per chi cerca di ridurre il consumo di rifiuti di plastica. Immaginate ora di andare in giro con un utensile in grado di purificare l'acqua? Questa è la proposta del marchio Larq con sede a San Francisco (USA), che ha sviluppato una bottiglia in acciaio inossidabile riutilizzabile, ricaricabile e autopulente.
La cosa più sorprendente è che la tecnologia è già nota. Il sistema consiste nell'utilizzare la luce ultravioletta, incorporata nel coperchio, in modo da purificare l'acqua con la semplice pressione di un pulsante. Questo metodo di disinfezione è comune e l'azione germicida delle lampade UVC è stata scoperta fin dagli albori del trattamento dell'acqua potabile. Lo sforzo della startup californiana è stato quello di adattare il sistema alla luce ultravioletta.per una versione portatile, multifunzionale e priva di tossine, eliminando l'uso di mercurio e ozono.
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