Appartamento di 60 m² perfetto per quattro persone
Per vederla diventare realtà, valeva la pena commissionare un progetto architettonico e affrontare, senza timori, una buona pausa.
Una coppia, due figlie e tanti desideri: pur sognando una casa accogliente, la famiglia che oggi vive in questo appartamento nella capitale di Bahia cercava praticità e organizzazione. Chiamati a ristrutturare l'immobile appena acquistato, l'architetto di San Paolo Thiago Manarelli e l'interior designer di Pernambuco Ana Paula Guimarães hanno offerto soluzioni creative per soddisfare tutte le loro richieste.Per ottimizzare lo spazio, sono stati abbattuti muri, modificata la pianta e creati nuovi spazi: con l'inserimento del balcone, ad esempio, il soggiorno è cresciuto di quattro metri quadrati ed è diventato di tre ambienti. Basi neutre, molto legno e semplici tocchi di colore hanno completato l'ambiente.
Vivere e cenare per capriccio
Invece di cercare di nascondere la trave residua della veranda, Thiago e Ana Paula hanno preferito sfruttare questo elemento architettonico, utilizzandolo per delimitare la zona pranzo: il soffitto in gesso ribassato, installato solo in questo tratto, rafforza lo scopo.
Su richiesta del proprietario, che desiderava un tocco di colore per ravvivare l'ambiente, i professionisti hanno installato nella zona pranzo un pannello laccato arancione che fa da sfondo al tavolo e alle sedie in stile neutro.
Un'altra attrazione della stanza è l'angolo lettura, con una piacevole poltrona e un'illuminazione diretta. La libreria e la seduta da giardino hanno la stessa finitura: laccatura metallizzata color bronzo.
Prendilo da qui, mettilo lì...
Per far fruttare lo spazio interno, i residenti hanno accettato di rinunciare al balcone: con la chiusura esterna in vetro e la rimozione della porta scorrevole, il vecchio terrazzo ha dato vita a un bagno di servizio (1) e a una soletta tecnica (2), oltre ad aumentare le dimensioni del soggiorno (3) - che ora ospita un comodo tavolo da pranzo per quattro persone - e della camera dei bambini (4).
Organizzazione per semplificare la vita quotidiana
Come in una carrozza di un treno, la cucina, la zona di servizio, il bagno della cameriera e la soletta tecnica (dove si trova il condensatore dell'aria condizionata) sono disposti in sequenza. Per ottimizzare lo spazio, l'accorgimento è stato quello di separare questi ambienti con porte scorrevoli: solo l'ultima, che dà accesso alla soletta, è in alluminio con uno sportello di ventilazione; le altre sono in vetro.
Per evitare che l'acqua della doccia del bagno piccolo si disperda negli spazi vicini, sono state costruite barriere in muratura su entrambi i confini.
Guarda anche: Il mio angolo preferito: 15 angoli di lettura dei nostri followerNella lavanderia, che misura 1,70 x 1,35 m, si trova l'essenziale: vasca, lavatrice e stendibiancheria a fisarmonica.
❚ La parete della cucina era solo parzialmente aperta sul soggiorno: "Abbiamo deciso di integrarla totalmente, aprendo il varco", spiega Ana Paula.
Guarda anche: Rivestimenti per il bagno: 10 idee colorate e differentiLe modifiche non si sono fermate qui: l'intera zona umida dell'appartamento è stata sospesa a 15 cm dal pavimento originale per far passare le nuove tubature idrauliche, generate dalla creazione del bagno di servizio.Il tocco finale è dato dal nanoglass.
Ambiente mimetizzato
❚ Il bagno degli ospiti si trova nell'ingresso dell'appartamento; per evitare che rubi tutta l'attenzione di chi arriva, la soluzione è stata quella di camuffarlo:
La porta scorrevole e le pareti che la incorniciano sono state rivestite con lo stesso legno cumaru utilizzato per il pavimento, "così quando la porta è chiusa passa inosservata", sottolinea Ana Paula.
Il mobile sfrutta bene lo spazio ridotto: oltre all'armadietto sotto il lavello, c'è un mobile sopraelevato rivestito di specchi. Anche il ripiano in vetro, sospeso, offre spazio per piccoli oggetti e profumi.
Dormire, giocare e studiare
La camera da letto delle ragazze, originariamente di cinque metri quadrati, è diventata di otto metri quadrati con l'incorporazione di una sezione del vecchio balcone. L'aumento delle dimensioni ha reso possibile l'inserimento di due letti: nello spazio di uno di essi, che sembra un letto a castello, è stato creato l'angolo studio delle sorelle, composto da una libreria, una scrivania e una poltrona girevole.
La parete opposta è stata riempita di armadietti, tutti laccati di bianco, per creare unità e dare ampiezza visiva alla stanza stretta.
L'idea era di allontanarsi dal tema infantile per evitare che la decorazione avesse una data di scadenza.
Seguendo l'esempio della strategia adottata nella sala da pranzo, è stata mantenuta la trave residua della terrazza, che ha ottenuto la compagnia di un soffitto in gesso ribassato. In questo modo, la stanza sembra divisa in due ambienti.
Una suite da sogno per la coppia
Con una superficie di soli tre metri quadrati, l'intimo bagno è stato interamente rivestito di bianco, una misura che ha evitato la sensazione di isolamento e ha conferito all'area un'atmosfera elegante.
Il progetto, dallo stile pulito, aggiunge piastrelle in vetro, piani di lavoro in silestone e mobili su misura: "Abbiamo progettato il mobile inferiore meno profondo del lavello per creare l'idea di movimento, una scelta ideale per gli spazi piccoli", spiega l'architetto. Ancora più sottile (solo 12 cm di profondità), il mobile sospeso è rivestito di specchi e affiancato da mensole in vetro,che, con la loro trasparenza, contribuiscono alla fluidità dell'ambiente.
Lo spazio per lo spogliatoio (1,90 x 1,40 m) era già previsto nella pianta della camera da letto. È stato quindi sufficiente investire in falegnameria e in una porta scorrevole, che consente di risparmiare centimetri preziosi quando viene aperta.
Anche la camera da letto vanta solo toni chiari, ideali per rilassarsi. Il punto forte è la testata imbottita, rivestita in seta rustica, che copre quasi interamente la parete dietro il letto.