7 consigli per igienizzare tavoli e piani di lavoro in legno in cucina
Sommario
Legno è uno dei materiali più diffusi per piani di lavoro per cucina I materiali in legno duro sono la scelta migliore per la loro resistenza e durata. I legni duri preferiti includono rovere, noce e iroko.
Guarda anche: 35 idee regalo per uomini e donne fino a 100 euroQuesto tipo di piano di lavoro necessita di alcune cure per preservare la superficie e proteggerla dall'usura. Se i vostri piani di lavoro in legno sono verniciati o laccati, si consiglia di carteggiare e trattare con olio. Il legno oliato, oltre ad avere un aspetto più ricco e naturale, ha una superficie meglio sigillata, che lo rende più resistente e protetto.
Come curare i piani di lavoro in legno della cucina
1. eseguire il test dell'acqua
Per capire se i piani di lavoro oliati devono essere rilubrificati, fate gocciolare dell'acqua sulla loro superficie. Se l'acqua forma una goccia, va bene. Se l'acqua si diffonde sulla superficie, è necessario lubrificarla al più presto.
"Nelle prime settimane di utilizzo, occorre prestare particolare attenzione per evitare che i piani di lavoro si macchino prima che la protezione dell'olio si sia consolidata", afferma Phil House, senior wood buyer di Worktops Express. "In particolare, non bisogna lasciare acqua sulla superficie. Quando la superficie è lucida e l'acqua si forma in gocce, il piano di lavoro è in buone condizioni.
Carteggiare e preparare la superficie
Utilizzate una levigatrice elettrica manuale per ripristinare la superficie del legno e rimuovere la vernice o rinnovare i piani di lavoro precedentemente oliati. Concentratevi su eventuali macchie, bruciature o aree intorno al lavello che sono marcite.
"Prima di posizionare i piani di lavoro, è importante lubrificare tutti i bordi e i lati almeno tre volte con olio danese", consiglia Phil House. "Eliminare l'olio in eccesso 15 minuti dopo l'applicazione e lasciare sei ore tra una mano e l'altra".
Lubrificare
Utilizzate un olio di lino o danese (disponibile nei negozi di articoli per l'edilizia) e un panno privo di pelucchi (va bene anche la microfibra). Versate un po' di olio direttamente sul piano di lavoro e, con il panno, stendetelo sulla superficie fino a ottenere uno strato molto sottile e uniforme.
Guarda anche: Vasca e lavabo: i nuovi protagonisti del design del bagnoContinuate fino a coprire l'intero piano di lavoro e poi applicate un'altra mano. "Per mantenere la qualità del vostro piano di lavoro in legno, assicuratevi di oliarlo regolarmente", consiglia Phil House di Worktops Express. "Il legno è un materiale naturale e un corretto trattamento con l'olio è necessario per garantire una vita lunga e senza problemi".
"Quando la superficie è opaca e non si formano gocce, è necessario rilubrificare il piano di lavoro. L'ideale sarebbe lubrificare la superficie prima di arrivare a questo stadio. I pezzi nuovi richiedono un trattamento frequente per aumentare la protezione. Tuttavia, man mano che lo strato protettivo si forma, richiedono una lubrificazione meno frequente".
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"L'ambiente e l'usura di una superficie influiscono sulla frequenza con cui un piano di lavoro necessita di olio, tuttavia consigliamo una lubrificazione regolare almeno ogni tre mesi".
Lasciare asciugare
L'olio impiegherà alcune ore per asciugarsi la prima volta, ma fino a 8 o più ore per le mani successive. L'aggiunta di più mani sottili è molto più efficace di una sola mano spessa: l'olio sul legno non è mai troppo.
5. pulizia dei piani di lavoro in legno
Se i piani di lavoro sono nuovi, è consigliabile lubrificarli almeno due volte (preferibilmente prima dell'installazione), compresi i bordi e la parte inferiore.
"Pulite regolarmente i piani di lavoro con un panno umido (non bagnato) che non lasci pelucchi, acqua calda e una piccola quantità di sapone", consiglia Phil House di Worktop Express. È sconsigliato l'uso di detergenti multiuso contenenti sostanze chimiche, che possono danneggiare i piani di lavoro. Evitate anche l'uso di spazzole.
6. proteggere il legno dal calore
Per evitare che il vostro piano di lavoro si macchi o si danneggi, usate protezioni per la superficie sotto le padelle calde, in modo che non brucino il legno. Usate sempre un tagliere per evitare danni e fate attenzione alle spezie pigmentate come lo zafferano, che possono creare macchie.
7. mantenere asciutta la zona del lavandino
Cercate di mantenere asciutta l'area intorno al lavello, altrimenti il legno inizierà a scurirsi e a marcire. Rilubrificate le superfici ogni tre mesi. Fate attenzione ai panni usati per strofinare l'olio di lino o il danese, perché asciugandosi diventano infiammabili.
E, naturalmente, scegliete sempre legno duro sostenibile, preferibilmente proveniente da una fonte accreditata dal Forest Stewardship Council (FSC).
*Via Casa ideale
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