I significati e i riti della Quaresima, un periodo di immersione spirituale
La Quaresima, un periodo di 40 giorni e 40 notti che inizia il Mercoledì delle Ceneri e termina la Domenica di Pasqua, è un momento di immersione spirituale per molti cristiani. Ma quali sono i significati biblici che circondano questa data? "Nella Bibbia, Gesù trascorse 40 giorni nel deserto, per essere messo alla prova. Questo periodo si riferisce a quei quaranta giorni. Le celebrazioni quaresimali, come le conosciamo oggi, eranoSono state istituite solo nel IV secolo, affinché i fedeli potessero raccogliersi, riflettere sulla loro vita spirituale e prepararsi alla celebrazione della morte e della risurrezione di Cristo", spiega padre Valeriano dos Santos Costa, direttore della Facoltà di Teologia della PUC/SP. Tuttavia, i significati che circondano il numero 40 non si fermano qui: "40 anni era anche la durata media della vita di una persona nei tempi antichi.Pertanto, è il tempo utilizzato dagli storici per riferirsi a una generazione", aggiunge Jung Mo Sung, direttore della Facoltà di Umanità e Diritto dell'Università Metodista di San Paolo e professore di Scienze della Religione.
La Quaresima è una celebrazione cristiano-cattolica, ma anche altre religioni hanno i loro periodi di riflessione: tra i musulmani, ad esempio, il Ramadan è un periodo in cui i fedeli digiunano durante il giorno, mentre gli ebrei digiunano alla vigilia dello Yom Kippur, il giorno del perdono.Viviamo come se non dovessimo mai morire e finiamo per non vivere il momento. La nostra cultura dà valore alla vita presente, disprezzando una prospettiva storica, in cui si stabiliscono relazioni più profonde. Questo è il momento di guardare a noi stessi e alle nostre relazioni", sostiene Jung Mo Sung.
Dalle ceneri siamo venuti e alle ceneri ritorneremo
L'inizio della Quaresima si celebra il Mercoledì delle Ceneri, una data che coincide con il giorno successivo al Martedì di Carnevale. Il Mercoledì delle Ceneri prende il suo nome perché viene celebrata la tradizionale Messa delle Ceneri, durante la quale le ceneri dei rami benedetti la Domenica delle Palme dell'anno precedente vengono mescolate con l'acqua santa. "Nella Bibbia, tutto il popolo si copriva di cenere per purificarsi", ricorda padre.Per iniziare un momento di riflessione spirituale, la giornata serve anche a ricordare, secondo Jung Mo Sung, che "dalla polvere siamo venuti e alla polvere torneremo".
Dogane travisate
Guarda anche: Questo scudo può rendervi invisibili!"Molte delle credenze che circondano la Quaresima e che dettano il comportamento dei cristiani non sono in accordo con la Bibbia, che predica solo il raccoglimento spirituale e il digiuno totale il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo", difende padre Valeriano, che cita, ad esempio, il fatto che molti cristiani durante questo periodo erano soliti non lavarsi per rimanere con le ceneri sul corpo. Jung Mo Sung, dellaMetodista, ricorda anche che molti fedeli erano soliti avvolgere i crocifissi in panni viola. C'è persino chi credeva che, in quel periodo, Gesù fosse in ogni angolo e, prendendo alla lettera questo fatto, non spazzava gli angoli delle case. "Molte usanze bibliche sono state travisate dalle popolazioni locali. Una delle più grandi travisazioni è quella relativa al digiuno del Venerdì Santo. La Bibbia predica cheSi dovrebbe fare un digiuno totale, ma le comunità cristiane hanno iniziato a interpretare che solo la carne rossa non è permessa, mentre la carne bianca è consentita", informa padre Valeriano.
La Settimana Santa giorno per giorno
"La Settimana Santa è un momento per dedicare ancora più tempo alla riflessione, un periodo in cui la Chiesa cattolica organizza una serie di celebrazioni nei giorni che precedono la Resurrezione di Gesù Cristo, la Domenica di Pasqua", dice padre Valeriano. Tutto inizia una settimana prima di Pasqua, la Domenica delle Palme, quando si celebra una messa che commemora l'arrivo di Cristo a Gerusalemme, momento in cui èDurante la celebrazione, i sacerdoti si inginocchiano e lavano i piedi ad alcuni fedeli. È un momento che rappresenta l'ultima cena di Gesù con i suoi discepoli, in cui il leader religioso si inginocchia e lava loro i piedi", dice padre Valeriano. Il gesto rappresenta l'amore, ilAi tempi di Cristo, gli schiavi si inginocchiavano per pulire i piedi dei padroni che arrivavano dal deserto: "Gesù si inginocchiava per mostrarsi servo dell'altro", aggiunge il sacerdote. Il giorno seguente, il Venerdì della Passione, si svolge la processione del Signore morto, un momento che segna la crocifissione di Gesù. Il Sabato dell'Alleluia si celebra la Veglia Pasquale, o Messa del Fuoco Nuovo,È un simbolo di rinnovamento, dell'inizio di un nuovo ciclo. L'intera tradizione si conclude la domenica, quando si celebra la Messa di Pasqua per commemorare la risurrezione di Cristo.
Le lezioni della Quaresima
"La Quaresima è un periodo in cui possiamo cogliere l'opportunità di cercare un significato più profondo della vita. Un momento in cui cercare un appagamento più grande delle esperienze professionali o superficiali che caratterizzano la vita di tutti i giorni. È un momento in cui rendersi conto che la vita ha una dimensione più profonda", sostiene Jung Mo Sung. Per padre Valeriano, una delle lezioni impartite dalla Quaresima è una riflessioneDobbiamo considerarlo come un tempo per praticare la carità, la penitenza, la riflessione e un cambiamento di valori. Un tempo, più che mai, per rivolgersi a Dio e per pensare a come costruire un mondo migliore.
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